Benvenuto in O.S.R! - Open Source Revenge!
Questo blog è nato il 23 Febbraio 2007.
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venerdì 5 ottobre 2007

Trasferimento

Una nuova homepage, con obbiettivi leggermente diversi, è stata creata. Questo il suo indirizzo

Per ulteriori info qui

giovedì 19 aprile 2007

Thunderbird 2


Le maggiori testate d'informazione tecnologica ne parlano (vedi qui, qui e qui) e allora perchè non dovremmo farlo anche noi?
Eccoci allora a parlare di thunderbird 2.0 (appena uscita la versione stabile, già da tempo la beta) ricordando che comunque si pensa già da tempo al 3, di cui l'uscita è prevista per il 2008 (vedi sito mozilla).

Le caratteristiche
Bè, le stesse che potete leggere (e probabilmente avrete già letto) dappertutto (in particolare qua).. su tutte la possibilità di assegnare tag (parole chiave) ai messaggi, una funzione abbastanza utile per la ricerca di vecchie e-mail. Ottima anche la funzionalità a favore di gmail e .Mac.. basta inserire il vostro nome utente e account e thunderbird configura automaticamente server, protezione e simili, rendendo l'operazione talmente semplice che a mio parere molte persone migreranno a questi due servizi.. soprattutto abbandonando quel bidone di hotmail, tutt'ora uno dei pochissimi servizi di posta che non permette la configurazione su clien e.mail.
Altre funzionalità minori, come il miglioramento del mini-popup che esce in basso a destra, che nella nuova versione "rivela" anche mittente, oggetto e testo anteprima (si può comunque scegliere cosa visualizzare, andando in strumenti -> opzioni -> generali -> personalizza e spuntare quello che si vuole visualizzare), sono comunque utili, ma niente di che.

Impressioni "a caldo"
Bè, che dire.. il tool di per gli account Gmail e Mac funzionano (li ho provati), per aggiungere una tag c'è un semplicissimo tasto "etichetta", nel quale si può scegliere fra una serie di parole chiave di default oppure crearne di nuove.
Un consiglio: utilizzate Thunderbird insieme a l'estensione Minimize to Tray. ;-)

martedì 17 aprile 2007

Ubuntu su uno smartphone Sony Ericsson P990i

Su YouTube è apparso un video che mostra uno smartphone Sony Ericsson P990i che utilizza come sistema operativo una versione mobile di Ubuntu.

La novità potrebbe risultare interessante, non tanto per gli sviluppi diretti , come ad esempio l'adozione di un simile sistema a breve su qualche smartphone, ma per la strada che potrebbe aprire integrando idee e software del sistema operativo Ubuntu in terminali mobile. Sempre che il video mostri davvero un telefono con sistema operativo Linux e non una semplice simulazione del risultato finale.

domenica 15 aprile 2007

Tremulous


Nel campo dei videogames l'Open Source non svetta di certo. Ma questo non significa che non esistano giochi open davvero ben fatti. Ce ne molti fatti bene, ma vorrei parlare di Tremulous, uno dei migliori.
Tremulous è uno sparatutto in prima persona, Open Source, derivato dal codice di Quake III Arena, che unisce le caratteristiche di un RTS (real-time strategy) con quelle di un FPS (come già detto, sparatutto in prima persona).

Nonostante sia possibile giocare solo in multiplayer non c'è bisogno di alcuna registrazione, e una volta scaricato il gioco (è possibile farlo da qui) si è subito pronti a giocare (magari prima conviene leggere il manuale).
Il gioco, compatibile con Windows, Linux e Mac, gira an
che su computer non proprio moderni (sono sufficienti appena 256MB di RAM e processore da 800Mhz ) e per questo, oltre al fatto di essere libero, sta avendo uno sviluppo impressionante negli ultimi mesi. Molti utenti contribuiscono alla crescita del gioco, creando nuove mappe o modificando proprio funzionalità e correggendo bug.

Il gioco
Nel gioco ci sono due squadre contrapposte: alieni e umani. Un giocatore, quando entra in un server, si troverà inizialmente come spettatore, ovvero può assistere al gioco degli altri presenti nel server senza influenzare in alcun modo la pa
rtita. è una funzione molto utile adatta soprattutto a chi vuole imparare.
Per cominciare a giocare è sufficiente un click del mouse, dopodichè vi verrò chiesto se volete fare parte degli umani o degli alieni, e se essere "guerrieri" o "costruttori".
Per potenziarsi gli umani comprano nuove armi e armature (grazie a dei crediti che guadagnano uccidendo membri dell'altra squadra o rimanendo in vita a lungo), mentre gli alieni si evolvono, grazie a dei punti evoluzione che ottengono, come gli umani, uccidendo membri dell'altra squadra o rimanendo in vita.
Una squadra vince quando elimina tutto dell'altra squadra: sia le costruzioni che le persone (o gli alieni).

Al momento ci sono più di 60 mappe, alcune molto semplici ma tattiche come atcs, la predefinita, altre molto grandi e complesse, nelle quali è molto facile perdersi.
Se avete voglia di divertirvi gratis, anche su vecchi computer, questo è il gioco adatto. Crea dipendenza.

Caratteristiche e funzionalità

Tremulous offre una vasta gamme di funzionalità. è possibile, ad esempio, fare screenshot immediati, premendo solo un tasto, scegliere
la configurazione di sistema preferita (profondità colori, risoluzione, qualità dettagli ecc.), modificare i comandi, offre inoltre tre tipi di chat: pubblica, di squadra (i messaggi vengono visualizzati sollo dalla tua squadra) e privata.

Screenshot



Links
Discutine sul forum: Tremulous

sabato 14 aprile 2007

E-Mail bufala su Windows Live Messenger

Ormai da anni, circolano nelle caselle e-mail di MSN Messenger e Windows Live Messenger, mail che informano di un virus che si trasmette accettando un contatto nella propria lista dei contatti di Windows Live Messenger.

Esempi di e-mail di avviso sono riportate qui di seguito:

Devi dire a tutti i tuoi contatti di nn accettare dadecarlo@hotmail.it, è
un virus che formatta tutto il computer e se lo accetta anche solo uno dei tuoi contatti lo prendi pure tu ...fai copia/incolla e invialo a tutti anche a chi nn è in linea

Un altro esempio è:

Se the_western_vampire@hotmail.com ti aggiunge nei contatti di MSN, NON ACCETTARE è 1 virus ! Ditelo a tutti perchè se qualcuno della tua lista prende il virus, verrai infettato anche tu ! sto mandando 1 mail a tutti i miei contatti fallo anche tu!

Un ultimo esempio è:

Dì a tutti i tuoi contatti di non accettare redeimorti@hotmail.it ke E' un Virus che formatta il computer e se lo accettano loro lo prendi anche tu, quindi fai copia e incolla e invialo a tutti. E' urgentissimo. FALLA GIRARE.


Spero che abbiate constatato che queste sono delle grandi bufale!
Abbiamo delle prove:

1) un file (in questo caso un virus), in una chat, può essere inviato da un utente all'altro, SOLO con il consenso del destinatario, quindi è impossibile che appena noi premiamo il tasto "Accetta", per immettere il contatto MSN nella sostra lista veniamo infettati!

2) Non possono esistere contatti MSN che sono proprio dei virus (a parte dei chatbot o macchinari specifici molto complessi e rari), infatti, la Microsoft ed MSN escludono l'idea che esistano contatti-virus

3) Non è assolutamente possibile che, se un contatto che noi abbiamo nella nostra lista contatti accetta un contatto-virus, noi veniamo infettati anche se non abbiamo nella nostra lista il contatto-virus. Infatti, secondo l'enunciato nel punto 1, SIAMO NOI che dobbiamo accettare l'invio di un file (un virus) e quindi questo non può inviarsi da computer a computer senza nessuna autorizzazione.

4) In qualche modo , in una chat MSN, durante l'invio di un file con estensione .exe, Windows Live Messenger ci avvisa che l'invio di un applicazione via chat è molto rischiosa, perchè potrebbe essere un malware

Dobbiamo essere quindi molto diffidenti, perchè non possiamo mai sapere chi si trova realmente dell'altra parte della chat, sia che sia un nostro amico, sia che sia un cracker. Cercate quindi di non accettare l'invio di file da persone che non conoscete e di cui non vi fidate!

lunedì 9 aprile 2007

Software Microsoft... C'è da fidarsi???

Cosa ne pensate dei prodotti della Microsoft?
Secondo voi sono sicuri?
Li usate spesso?

In effetti si, i prodotti dell'azienda Microsoft sono abbastanza sicuri e, secondo molti, sono anche molto facili da utilizzare!

Ma in casa Microsoft, che software utilizzano?
Utilizzano software della casa stessa, oppure utilizzano programmi open source o di altre aziende?

Possiamo rispondere a questa domanda grazie a un intervista a Stephen Toulouse, il capo della sicurezza in casa Microsoft!
Infatti, lo stesso, ha affermato nell'intervista che la sicurezza è importantissima nell'azienda, perchè un malware potrebbe cancellare progetti o file molto importanti!!!
Proprio per questo motivo, la stessa mattina dell'intervista, Stephen Toulouse, ha dovuto scaricare e installare una patch per risolvere un problema di un bug del suo MOZILLA FIREFOX, il quale poteva permettere ad un cracker di "gironzolare" per il suo PC e fare tutto quello che voleva!!!

Ma scusate, non vi sembra che ci sia qualcosa di strano?
In casa Microsoft, invece di Mozilla Firefox, non dovrebbero utilizzare Internet Explorer?

Ebbene si, alla Microsoft utilizzano i software più sicuri!
Quindi, è come se la Microsoft ammettesse che il software Open Source, Mozilla Firefox, è più sicuro di Internet Explorer!

Ora è certo: in casa Microsoft non si utilizzano i software creati dall'azienda stessa!

E allora, se alla Microsoft non si fidano dei loro prodotti, cosa dovremmo dire noi che li utilizziamo ogni giorno, con la certezza che essi siano sicuri ?

sabato 7 aprile 2007

Vodafone recupera i soldi persi per l'abolizione dei costi di ricarica ???

Da settimane gira in rete e nelle caselle di posta, un e-mail che informa tutti gli utenti Vodafone IT che questa cerca di recuperare i soldi persi a causa dell'abolizione dei costi di ricarica con un servizio voluto da nessuno ma soprattutto che nessuno ha richiestro.

L'e-mail dice:


Dal 6 marzo 2007 Vodafone ha introdotto due nuove 'funzionalità' ricezione SMS vocale e notifica ricezione vocale, una sorta di segreteria telefonica (al costo di 0,29 Euro a chiamata) attivato automaticamente a tutti coloro che non usano la segreteria telefonica (99% degli utenti).

Quando chiamerete un/a vostro/a amico/a e il telefono è spento sentirete una voce che vi dirotterà al nuovo servizio. Per disabilitare questa funzione è necessario:

- essere registrati al sito www.vodafone.it oppure www.190.it
- effettuare l'accesso al proprio account
- Cliccare su '190 fai da te', poi sul menu di sinistra la voce 'Servizi e Promozioni'
- Cercate nell'elenco dei servizi le voci 'Ricezione SMS vocale' e 'Notifica Ricezione Vocale' (solitamente è nella seconda pagina)
- Cliccate sul pulsante 'Disattiva' nel rettangolo i ciascun servizio da disabilitare e si aprirà la pagina di conferma. Cliccate sulla voce minuscola in basso con scritto 'Clicca qui per confermare l'operazione'
- Eseguite lo stesso procedimento per entrambi i servizi

Da questo momento chi vi chiamerà a cellulare spento non pagherà più i 29 centesimi per questo servizio che nessuno ha richiesto!!

Se lo facciamo tutti riusciremo a non incappare in questo ennesimo tranello rivolto ai consumatori.

Diffondete questa mail.


Il Blogger "Disinformatico" Paolo Attivissimo ha però smentito queste voci affermando quello riportato qui di seguito:


Il servizio "SMS Vocale" esiste ed è documentato qui sul sito di Vodafone. Il nome è abbastanza infelice, perché in realtà non è un SMS, ma una sorta di segreteria e vi si registra la voce (che non viene convertita in testo o cose simili). La registrazione audio viene inviata al cellulare del destinatario, se compatibile; il destinatario, quindi, non ha bisogno di consultare la segreteria tradizionale, perché si trova con il messaggio memorizzato direttamente nel telefonino e lo può ascoltare gratuitamente.

Con la segreteria tradizionale, invece, chi chiama paga per lasciare il messaggio, e chi riceve paga per ascoltare il messaggio. Non stupisce che moltissimi utenti disattivino la segreteria.

In altre parole, questo servizio sembra pensato per evitare al cliente Vodafone di pagare per i messaggi lasciati in segreteria, ma è stato completamente frainteso, probabilmente grazie anche alla coincidenza temporale con l'abolizione dei costi di ricarica. La preoccupazione istintiva che gli operatori telefonici avrebbero tentato di far rientrare dalla finestra quello che era uscito dalla porta ha fatto da leva emotiva, come in ogni bufala che si rispetti, impedendo a molti di fermarsi a riflettere e controllare.



E' quindi ovvio che i clienti Vodafone (già molto esaltati e contenti per l'abolizione dei costi di ricarica) abbiano frainteso questo servizio giudicandolo come una contro-offensiva al traguardo appena raggiunto. Vodafone, infatti, non ha avvisato i suoi clienti del nuovo servizio (cosa che non avrebbe dovuto fare) e infatti questro è stato considerato in modo sconsiderato e brutto.

Circolano voci che, oltre a Vodafone, anche Wind stia cercando di recuperare i soldi persi a causa dell'abolizione dei costi di ricarica, ma sono voci simili a quelle della concorrente Vodafone!

Saluti:

Mariu Revolution

Elephants Dream

Elephants Dream è un cortometraggio uscito a Marzo 2006, totalmente realizzato al computer usando esclusivamente (quasi) software Open Source. In particolare è stato molto utilizzato Blender, come software di rendering, modelizzazione e animazione 3D. Gli sviluppatori (per saperne di più su creatori e aiutanti rimando alla pagine ufficiale del progetto) hanno voluto dimostrare, con questo cortometraggio, le potenzialità del software open source, anche in un ambito avanzato e sofisticato come quello cinematografico. Il film è distribuito sotto la licenza Creative Commons, ed è liberamente scaricabile, come liberamente scaricabili sono le tracce audio utilizzate, i video "Making Of", gli script per i sottotitoli e molto altro ancora. è tuttavia possibile acquistare il DVD, che contiene moltissimi contenuti aggiuntivi. Per scaricare il video andate sul sito ufficiale. (C'è anche una versione del cortometraggio ad alta definizione, 1920*1080 pixel.

Screenshot di Blender, il software di rendering e animazione 3D utilizzato.

Software e Tool utilizzati (prelevati da it.wikipedia)

Links:

Commenta o discutine sul forum: Elephants Dream

venerdì 6 aprile 2007

L'era di Italia.it=merda è finita

Il googlebombing su italia.it è finito.
Oggi ho provato a cercare merda è al primo posto è tornata wikipedia.. ho provato a guardare le prime 5 pagine ma niente.. anche se dire niente non è del tutto vero: si trovano comunque fra i primi risultati numerosi blog che parlano di Italia.it=merda.. e anche alla voce merda di wikipedia c'è una nota:

Curiosità

  • Il termine è stato utilizzato nel 2007 per effettuare un googlebombing ai danni del portale nazionale del turismo Italia.it
Giusto per tenervi informati vi do qualche aggiornamento: ieri il ministero della funzione pubblica ha detto che in realtà per la "costruzione" del portale sono stati spesi "solo" 7,8 milioni di Euro, mentre il resto (dei 45 milioni) è stato distribuito in parte alle regioni per la creazione e l'aggiornamento dei contenuti (21 milioni), in parte per migliorare ulteriormente la piattaforma e in parte per la promozionde del portale in Italia e all'Estero..
Boh.. speriamo.

martedì 3 aprile 2007

Porno su Italia.it?

Su alcuni blog si sta diffondendo la notizia che su italia.it ci siano dei porno, solitamente chi riporta la notizia fa riferimento a questo link. Effettivamente, se notate fra quello che compare ora si trova un codice che fa riferimento a un file porno (l'oggetto multimediale viene da www2.youporn) che attualmente non è visibile, ma in passato si trovava come risultato un video, porno appunto.
In realtà il video non è stato inserito dai gestori di italia.it, ma è il risultato di una ricerca del motore di ricerca interno: "Dove dormire". Infatti, se nel link sopra citato guardate il riquadro in basso verde nel form per inserire la chiave di ricerca si trova esattamente quello che compare come risultato. Ciò vuol dire che italia.it non ha trovato nessun risultato, e per dirlo riscrive la chiave di ricerca digitata.
Ma come già detto in passato si vedeva proprio il video porno: in realtà non era altro che una delle tante falle di sicurezza del portale, che implementava il risultato della ricerca nell'html, trasformandolo così in video. Attualmente la falla sembra sia stata risolta, ma finchè c'era avreste potuto, in teoria, visualizzare qualsiasi video volevate, e probabilmente, non solo video.
Questo è solo uno dei tanti "errori" di italia.it, fra questi c'erano anche link esterni sbagliati (il sito dei vigili del fuoco faceva riferimento a un sito che raccoglieva link, anche porno. Se invece si voleva andare sul sito dell'Anas autostrade si andava su quello di un'associazione di allevatori di suini, nel quale è molto difficile trovare notizie riguardanti le condizioni del traffico) e servizio meteo che da risultati in disaccordo con qualsiasi altro portale meteo.

Comunque, per fortuna, a mettere porno intenzionalmente sul sito non ci sono ancora arrivati.

Per dubbi, chiarimenti, errori commentate o andate sulla discussione del forum relativa all'articolo: Porno su Italia.it?

lunedì 2 aprile 2007

Come scaricare giochi flash o video da YouTube

Oggi mostro, per chi ancora non lo sapesse fare, come procedere per scaricare giochi flash da siti tipo flashgames.it e video da youtube e simili.
L'occorrente è:
Oppure:Nel primo caso si procede nel seguente modo:

- Scaricare giochi in flash

Andate sulla pagina nella quale si trova il gioco in flash, ora potete operare in due modi:
1:
  • Cliccare nella barra in alto su strumenti -> DownThemAll
  • In DownThemAll cliccare in alto su "Immagini e oggetti"
  • Cliccare su filtri aggiuntivi e scrivere: .swf
  • Ora probabilmente troverete selezionati più di un oggetto, ma gli altri sono quasi sicuramente pubblicità. Il gioco si può riconoscere dal link. In particolare, il 99% delle volte, basta guardare il link che contiene la parola: game oppure il nome del gioco
  • Cliccare su: Inizia! Ora avete scaricato il gioco (la destinazione del file dipende dalle vostyre impostazioni)
2:
  • Cliccare sull'icona di Video Downloader (si trova in basso a destra solitamente, comunque guardate qui)
  • Se funziona correttamente dovrebbe restituirvi un link, esso è il link diretto al gioco.
  • Se immettete il link nella barra degli indirizzi potrete giocare (sempre online) a schermo intero, altrimenti per scaricarlo dovete immettere il link nel vostro downloader
- Scaricare video da youtube e simili.

Per questa opzione in firefox esistono decine di add-ons che funzionano tutti, più o meno bene. Comunque segnalo il già citato Video Downloader o l'ottimo: Ook? Video Ook!, col quale basta premere l'icona per far partire il download.

Opera:
Con Opera basta utilizzare nuovamente Video Downloader, le istruzioni da seguire sono le stesse di Firefox, in quanto i due add-ons sono molto simili. Si può utilizzare sia per i giochi flash sia per i video.

N.B. Per scaricare video e giochi senza utilizzare add-ons si può anche visualizzare l'html della pagina, eseguire "trova" (ctrl+f) e cercare .swf
Questo metodo non funziona sempre, in quanto alcuni siti "spezzettano" il link in più parti per impedire di trovarlo dall'HTML.

Attualmente non esiste un modo per scaricare i video con Internet Explorer senza utilizzare l'html, o almeno io non ne sono a conoscenza.

Ovviamente sono ben accette correzioni o altri dettagli su come fare per browser non presi in esempio (Tipo Safari, Netscape, Konqueror ecc.)

Discutine sul forum: Come scaricare giochi flash o video da YouTube

venerdì 30 marzo 2007

Caratteristiche tecniche della ps3

Aprendo la console, si nota già che l’apertura è molto più semplice delle operazioni dovute per aprire Wii o Xbox360. Sono stati necessari solamente due tipi di cacciavite: Torx e Phillips. Lo spazio all'interno del case è utilizzato interamente. Nella parte antistante la scheda madre troviamo il lettore Blu-ray e l'unità di alimentazione, mentre sul retro è posto il sistema di raffreddamento.


L'unità di alimentazione è posta sulla destra ed è collegata alla scheda madre con due poli. Il sistema di raffreddamento è, invece, basato su lunghe heat pipe, come vedete nella foto sottostante. Queste sono direttamente collegate con CPU e GPU e con la ventola che si è vista in una delle precedenti immagini.


L'hard disk è di dimensioni estremamente ridotte, soprattutto se paragonato al lettore ottico. Il disco è fornito da Seagate e, come si sa bene…, ha una dimensione di 60 GB nell'edizione di PlayStation 3 commercializzata in Italia. Si tratta del modello Momentus 5400.2 con collegamento SATA da 1,5Gb/s.


Sul lato posteriore della scheda madre sono collocati i connettori, i regolatori di tensione di CPU e GPU e 128 MB di memoria flash di tipo NAND, contenuta in un chip prodotto da Samsung. Dei piccoli pad protettivi di colore grigio evitano che i chip rimangano in contatto con la parte metallica, piuttosto fina e facilmente deformabile, che li separa dai blocchi alimentatore, lettore ottico, sistema di ventilazione.

Sul lato anteriore (vedi foto sottostante) sono poste centralmente CPU e GPU. Ognuno dei due processori è ricoperto da pasta termoconduttiva. Nella parte destra della scheda madre vedete i quattro chip di memoria che forniscono 256 MB di XDR DRAM a PlayStation 3. Il produttore è, ancora una volta, Samsung. In alto è posto, invece, il chip che consente il supporto WLAN: si tratta di un modulo 802.11 b/g, realizzato da Marvell Technology Group.



Il chip del controller SATA si può scorgere nella parte destra della scheda, proprio sopra i connettori USB. Soprattutto nella parte sinistra, la scheda madre dell'edizione PAL della console si dimostra differente nella disposizione delle componenti rispetto alla controparte NTSC: manca, infatti, il chip EE+GS (Emotion Engine+Graphics Synthesizer) che assicura, nelle PlayStation 3 NTSC, la retrocompatibilità con i giochi PlayStation 1 e, soprattutto, PlayStation 2. La rimozione del chip va inquadrata all'interno della strategia di riduzione dei costi che Sony sta perseguendo già da diverso tempo per quanto concerne le sue console di nuova generazione.

Nelle foto seguenti potete osservare la CPU Cell Broadband Engine (Cell BE), sulla destra, e la GPU RSX, sulla sinistra, le quali occupano la parte centrale della scheda madre. Subito sotto CPU e GPU vi sono quattro proadlizer NEC TOKIN che fungono da regolatori di tensione per i due processori.
In realtà, nei progetti iniziali di Sony, la CPU di PlayStation 3 aveva un ruolo ancora più determinante in quanto il colosso nipponico non pensò in un primo momento ad un chip grafico separato, concentrando l'elaborazione dei calcoli della grafica sul processore centrale. Tali intenzioni furono presto modificate, si raggiunse l'accordo con nVidia e PlayStation 3 fu conseguentemente dotata del chip grafico RSX. Tuttavia, rimane un ambito in cui Cell deve sobbarcarsi l'elaborazione della grafica, ovvero quello Linux, fatto sta che in queste circostanze PlayStation 3 può fare affidamento solo sulla potenza della sua CPU. Tanto per stabilire un metro di paragone, Cell è in grado di renderizzare in tempo reale una scena composta da 3 milioni di triangoli alla risoluzione 1080p, mentre un Centrino Duo impiega più di un'ora per ogni frame. Cell è stato sviluppato congiuntamente da Sony, Toshiba e IBM, dal cosiddetto consorzio STI. Il processore opera ad una frequenza di 3,2 GHz ed è provvisto di 256 MB di Rambus XDR DRAM. A detta di Sony, Cell è dotato di una potenza di calcolo 10 volte superiore a quella di Emotion Engine, la CPU di PlayStation 2. La struttura di base di Cell è relativamente semplice. Vi è un'unità centrale, definita Power Processing Element (PPE), e otto unità Synergistic Processing Elements (SPE). Per PlayStation 3, Sony ha deciso di escludere una delle otto SPE per facilitare il processo di fabbricazione del processore. L'unità PPE è collegata alle unità SPU per mezzo di un bus interno ad alta velocità, chiamato Element Interconnect Bus (EIB). L'unità centrale è basata su architettura PowerPC e non gestisce indipendentemente alcuna applicazione, assumendo piuttosto il ruolo di coordinatrice delle altre SPE. L'unità PPE lavora come i normali processori PowerPC a 64 bit, con tutti gli indirizzi e i registri, escluso alcuni general purpose e altri registri Memory-mapped I/O (MMIO), con lunghezza a 64 bit. Inoltre, l'unità PPE possiede una cache di secondo livello di 512 KB e un'unità vettoriale VMX (AltiVec). Quest'ultima è un set di istruzioni floating point e integer SIMD (Single Instruction, Multiple Data). Sia l'unità PPE che le SPE supportano, dunque, il calcolo vettoriale SIMD. L'introduzione significativa praticata con Cell riguarda, tuttavia, le unità SPE. Queste sono state pensate espressamente per gli esiti videoludici, primariamente per sgravare il carico di lavoro dell'unità centrale dai calcoli relativi all'intelligenza artificiale, alla fisica, alla struttura poligonale degli ambienti e, secondariamente, per facilitare la programmazione dei videogiochi. Ogni SPE è composta da una Synergistic Processing Unit (SPU) e da un Memory Flow Controller (MFC). Ogni unità costituisce un processore RISC con organizzazione di tipo SIMD a 128 bit ed è dotata di 4 ALU a 2 stadi per dati a precisione singola. Le SPE sono in grado di eseguire calcoli a precisione doppia, anche se non dispongono di unità specializzate. Ogni SPE, infatti, può completare in un ciclo di clock un'operazione a doppia precisione ad una potenza di calcolo di 6.4 GFLOPS e alla frequenza di 3,2 GHz, oppure otto operazioni a precisione singola ad una potenza di calcolo di 25.6 GFLOPS alla frequenza di 3,2 Ghz.


Vai alla discussione sul forum di O.S.R.: Caratteristiche tecniche della Ps3

Notebook Dell con Linux preinstallato.


Sembra che Dell abbia ceduto alle richieste degli utenti. Infatti alle quasi 120000 richieste di Linux preinstallato presentate su DellIdeaStorm, sito del quale avevamo già accennato in questo post, Dell ha dato una risposta: ha detto che, in tempi ancora da definire, metterà in vendita notebook con Linux preinstallato. Tanti i commenti degli utenti: c'è chi pensa sia solo una trovata pubblicitaria, chi la vede come una delle più grandi notizie del secolo riguardo il marketing, e chi si domanda già quale sarà la distro scelta da Dell (sempre se ne sceglierà una sola) La scelta di Dell dovrebbe spingere le ditte di hardware a rilasciare driver open per linux, il problema dolente della maggior parte degli utenti del pinguino, nonostante ultimamente le cose stiano già migliorando.
Speriamo che anche le alter richieste più votate siano prese seriamente in considerazione: Openoffice.org come suite office predefinita e Firefox come browser predefinito (cose che comunque sono già incluse in alcune distro Linux).

giovedì 29 marzo 2007

La PS3 e Linux

Sin dalla PlayStation 2, Sony ha tentato di far passare le proprie console come tradizionali PC. Si è detto che queste operazioni venissero praticate da Sony in modo da evitare le tasse dovute all'importazione dei giochi all'interno dell'Unione Europea.Tali tasse, infatti, vengono applicate unicamente sui giochi console, non su quelli PC (queste voci sono state smentite poco dopo...) Fatto sta che Sony fornisce ufficialmente supporto Linux alla propria console, al punto che una voce nella XMB (Xross Media Bar) consente di installare altri sistemi operativi al di là di quello in dotazione con la console.

Su PlayStation 3 è dunque possibile installare distribuzioni Linux come Ubuntu, Fedora Core 5, Gentoo, Debian e Yellow Dog. Su Linux, tuttavia, è impossibile accedere all'accelerazione grafica del chip video RSX, per cui questo tipo di calcoli viene destinato al processore Cell, rendendo impossibile giocare sul pc (con prgrammi come cedega). A questo scopo, Sony ha inserito un monitor virtual machine. L'impiego delle caratteristiche di RSX in questo ambiente viene, infatti, ritenuto dannoso per la diffusione del software espressamente indirizzato a PlayStation 3. Linux, inoltre, ha accesso solamente a 6 delle 7 SPE (ognuna delle quali ha frequenza di clock di 3.2 Gigahertz, e potenza di calcolo di 16GFLOPS [miliardi di operazioni al secondo] per ogni SPE, più lo stesso valore per il Power PC, per un totale di 128GFLOPS. Nel 1992 il supercomputer più potente esistente non raggiungeva questo valore) del processore della console . Sony e IBM stanno collaborando con gli sviluppatori per la creazione di applicazioni Linux appositamente pensate per PlayStation 3.

E' possibile installare diverse distribuzioni di Linux contemporaneamente, senza dover rinunciare al sistema di base e potendo tornare ad esso in qualsiasi momento. Tutte le funzionalità di Linux vengono, dunque, messe a disposizione degli utenti PlayStation 3. Insomma, aggiungendo una tastiera e un mouse, PlayStation 3 diventa a tutti gli effetti un vero
e proprio PC.

Con Linux su PlayStation 3 è possibile eseguire emulatori come MAME; video player come VLC; connettersi, navigare e condividere dati tramite internet; eseguire programmi di videoscrittura. Insomma un sistema multimediale completo se si considera la dotazione di cui PlayStation 3 può vantare nativamente, ovvero di card reader, di connessione wireless, delle porte USB, della potenza del processore Cell nell'esecuzione di video, del lettore Blu-ray e del resto degli elementi multimediali presenti nella console.


Per installare Linux su PlayStation 3 occorrono se
mplicemente un DVD e un CD vuoti, una chiavetta USB, tastiera USB e mouse USB. Quindi bisogna scaricare la distribuzione Linux desiderata, in versione PowerPC, e masterizzarla su un DVD, quindi fare altrettanto (masterizzando stavolta su CD) con un "PS3 Linux Add-On Package". Ovviamente entrambi i download sono gratuiti. Le dimensioni complessive dei download si aggirano sui 4 GB. Servirà, inoltre, anche un piccolo file scaricabile dal sito di Sony, dal nome "otheros.self".

PlayStation 3 consente altresì di creare partizioni dell'hard disk
e di formattarle. Ciò aiuta coloro che intendono mantenere pulito il proprio hard disk e, soprattutto, coloro che intendono installare una distribuzione Linux. Una volta installato il sistema operativo basterà recarsi nell'apposita sezione della XMB, scegliere il nuovo OS e riavviare la console.

Da Linux è possibile anche cambiare la risoluzione del sistema operativo, scegliendo quella desiderata tra le risoluzioni supportate. Collegando PlayStat
ion 3 con un cavo HDMI sarà possibile impostare Linux alle risoluzioni WXGA, SXGA o WUXGA (vedi immagine sotto). Con un semplice comando da tastiera, infine, si può chiudere la sessione di Linux e tornare al tradizionale sistema operativo di PlayStation 3.
Gli standard video. Da questa immagine si nota la risoluzione e l'aspect ratio (ovvero il formato, es 4:3, 16:9..). Clicca per visualizzare l'immagine nelle sue dimensioni reali.

Su youtube è presente anche una ricca collezione di video sull argomento. (LINK)
Vai alla discussione sul nostro forum: La Ps3 e Linux

Novità sulla PS3

Ormai da giorni è entrata in commercio in europa la famosissima Playstation 3. Dopo lo scherzone fatto dai più noti rivenditori di console europei, la BBC afferma che la PS3 ha già totalizzato un numero di vendite pari a circa 1.000.000 !!! La Sony ha già messo in guardia i rivenditori della console dicendo di munirsi e riempire gli scaffali di nuove PS3 appena "sfornate" e arrivate in Europa.

La novità della PS3 è che oltre al sistema operativo preinstallato sulla console (sistema molto limitato e semplice nella grafica, ma che ci permette di fare tutto quello che è possibile fare), il quale è anche la nuova versione del sistema installato sulla PSP, è possibile installare molti altri sistemi operativi, alcuni poco conosciuti, altri come Linux, molto famosi e amati. Infatti sarà possibile installare Linux sulla PS3 e utilizzare la console come se fosse un PC, infatti, collegandola a un modem, sarà possibile navigare in internet con Firefox e scaricare video, aggiornamenti, programmi, ecc...

Un altra cosa molto importante da sapere è che sarà possibile partizionare l'hard disk della console in modo da utilizzare più sistemi. In più, l'hard disk contenuto nella PS3 è uguale a quelli utilizzate sui PC, quindi sarà possibile cambiarlo con molta facilità e spendendo anche di meno.

Collegando la console a un modem, sarà possibile andare su un sito, registrarsi e mettere a disposizione la potenza della PS3, alla scienza e della ricerca. Infatti, il sito Folding@Home fa compiere alla console delle dissociazione e disgregazioni di proteine e ne determina le loro incidenze sulle malattie. Questi calcoli vengono raccolti ed esaminati dai ricercatori e scienziati; in questo modo sarà possibile contribuire alla ricerca di come combattere le seguenti malattie:
Utilizzando questo servizio si aiuta la medicina e la scienza e, essendo gratuito, sarebbero invitati a iscriversi e a partecipare a questo servizio tutti i possessori di PS3 con collegamento ad internet.

Per ulteriori informazioni, clicca qui, per visitate il sito ufficiale di Folding@Home

Se volete saperne di più, clicca qui e visitate questa pagina di Wikipedia che parla di Folding@Home

Se vuoi, puoi scrivere un commento o partecipare alla discussione relativa a questo post sul nostro forum: Novità sulla Ps3

Saluti:

Mariu Revolution

mercoledì 28 marzo 2007

Anche Firefox va in TV

La mozilla Foundation ha dichiarato che, per l'uscita di Firefox 3, manderà degli spot in TV, scelti fra quelli del concorso Firefox Flicks, dove si richiedeva agli utenti di provare a creare uno spot di 30 secondi che promuovesse firefox, soprattutto il suo innovativo metodo di visualizzazzione delle pagine e di blocco pop-up, spyware e virus. Inolter la pubblicità deve essere destinata soprattutto agli utenti meno esperti (ufficialmente perchè sono quelli che più hanno bisogno di un browser migliore, ma in realtà, secondo me, è perchè gli utenti più esperti hanno già abbandonato Internet Explorer da molto tempo, passando in gran parte a Firefox o Opera.
Il concorso, che si è concluso il 27 Aprile, ha visto come vincitrice lo spot "Daredevil" (lo potete trovare qui) nel quale si vede una ragazza, Ella, che paragona firefox a una tavola da Surf che la protegge dai tranelli degli Oceani. Non a caso si dice "Surfing the Net".
Un altro spot fra i più votati è This Is Hot (che trovate qui) uno spot "d'animazione", fatto egregiamente (probabilmente da professionisti) e che risalta la velocità e la sicurezza di Firefox.
Ma non mancano spot demenziali, come Wheee, secondo classificato che prende spudoratamente per i fondelli gli avversari di Firefox (IE, Safari e Netscape; Opera viene lasciato in pace) o Fox Fever, nel quale una ragazza mascherata da volpe combatte contro personaggi ambigui che rappresentano i pop-up, i virus e gli spyware. Nel finale di questo video arriva Internet Explorer, rappresentato come un reidicolo esploratore in triciclo, che Firefox batte senza alcuna difficoltà.

Da questa iniziativa tutti ci guadagnano: La Mozilla Foundation ha ora circa 300 spot da poter mandare in TV, e non ha speso un soldo per farseli creare, la prima classificata ha vinto 5000 dollari e anche gli altri concorrenti si sono divertiti, e hanno mostrato a milioni di persone la loro bravura e creatività.

E ora che anche Firefox trasmetterà pubblicità alla tele (per ora si parla solo di America) Internet Explorer non ha più scampo.
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martedì 27 marzo 2007

VoipStunt.. a un passo dal gratis.

Dopo il grande successo di Skype (che non è il primo software di VoIP, ma il più famoso) numerosi altri software simili sono spuntati nella rete, ognuno dei quali vanta tariffe più basse di qualsiasi altro.
Oggi voglio parlare di VoIPStunt, un software già abbastanza discusso nel web, ma che attorno al quale girano voci non molto veritiere, dovute probabilmente al fatto che il sito ufficiale è solo in Inglese.

Di seguito andrò a spiegarvi le tariffe reali e alcune funzionalità del programma.

- L'inizio
Appena scaricate il programma, vi sarà richiesto di creare gratuitamente un account. Una volta creato potete iniziare ad usare realmente il software. Inizialmente avete 30 chiamate di prova (almeno in teoria, in pratica c'è chi ne fa anche 40 o chi ne ha fatte solo 20) verso numeri fissi completamente gratis, anche se della durata massima di un minuto (anche qua molti sostengono di aver effettuato chiamate molto più lunghe..).

- 10 € al mese e via..
Terminate le vostre chiamate di prova se volete continuare ad telefonare dovete acquistare del credito. Il costo è di €10 + 1,90€ di IVA.
Acquistando questo credito riceverete 300 minuti di chiamate gratis verso numeri fissi ogni settimana. Al termine di una settimana se rimangono ancora minuti gratis verranno azzerati, e ve ne saranno consegnati altri 300.
Questo si ripete fino a quando non si è terminato il credito acquistato inizialmente, ovvero 10€. Se il credito non viene utilizzato completamente entro 120 giorni (praticamente 4 mesi), al termine del 120° giorno i 300 minuti gratuiti settimanali non vi saranno più riattivati finchè non acquistate nuovamente il credito. Il credito che vi avanza dopo 120 giorni, comunque, potete utilizzarlo per chiamare, con le tariffe normali, che elencherò dopo.
Esempio pratico: scarico VoipStunt e creo il mio account. Acquisto 10€ di credito. Ora, ogni settimana, per 4 mesi, ho 300 minuti di chiamate verso telefoni fissi gratis, che equivalgono circa a 40 minuti al giorno gratis (ricordatevi, solo verso numeri fissi). Ora, al termine dei 4 mesi, se non ho superato il limite di 300 minuti alla settimana e se non ho utilizzato altri servizi come le chiamate verso cellulari o l'invio degli SMS, non mi saranno riattivati i 300 minuti gratis alla settimana, tuttavia avrò ancora i 10€ di credito che avevo acquistato, che posso spendere come voglio: mandando SMS o chiamando sia cellulari sia fissi.

Per riattivare i 300 minuti gratis settimanali per altri 4 mesi è sufficiente riacquistare nuovamente i 10€ di credito, ripetendo così il tutto.

- Le tariffe normali (ovvero quando avete terminato le chiamate gratis)
  • Italia verso fissi di USA, Francia, Lussemburgo, Germania, Giappone, Australia, Spagna, Belgio, Cile, Danimarca, Islanda, Irlanda, Olanda, Hong Kong, Portogallo, Svezia, Finlandia, Estonia e altri ancora.. (vedi qui) = 0,01€ al minuto
  • Italia verso cellulari Italia = 0,23€ al minuto
  • Italia verso altri cellulari: vedi qui (al link si trovano tutte le tariffe, in Inglese)
  • Il tutto senza scatti alla risposta!
Insomma, mettiamo caso che vogliamo utilizzare VoipStunt per chiamare solo telefoni fissi, chiamando mediamente 40 minuti al giorno.. con 10€ di credito potermmo chiamare 40 minuti al giorno per:
5100 minuti di chiamate gratis + 1000 minuti di chiamate utilizzando il credito (10€ : 0,01€/min=1000min) per un totale di 6100 minuti di chiamate verso fissi con soli 10€
Per meglio comprendere sappiate che 6100 minuti equivalgono a 101 ore.

- Altre caratteristiche di VoipStunt:
  • Instant Messaging
  • Possibilità di creare un numero telefonico per il proprio account

Per concludere: ammenochè non stiate al telefono più di 3 ore al giorno, e in quel caso consiglio vivamente una flat, VoipStunt conviene.. almeno per ora.

Sono molte accette segnalazioni d'errori o ulteriori informazioni, commentate o ditelo sul forum.

lunedì 26 marzo 2007

The Pirate Bay cresce sempre più.

The Pirate Bay, sito di riferimento per la raccolta di file torrent, continua a crescere ad un ritmo impressionante. Oggi (26 Marzo 2007) registra più di un milione e mezzo di utenti registrati e più di 4 milioni di peers. Ciò si verifica grazie alle recenti iniziative messe in atto, o tentate dal portale:

- OscarTorrents
Una delle più recenti iniziative è Oscar Torrents un sito affiliato a The Pirate Bay che raccoglie i torrents dei film che sono in concorso per gli oscar. La maggior parte di tali film è indicizzata, un'ulteriore conferma della potenza del sito. (In passato ha addirittura subito un raid della polizia, che ha sequestrato computer e qualsiasi apparecchiatura e arrestato alcuni membri dello staff, ma The Pirate Bay tornò online dopo pochi giorni).

- L'acquisto di Sealand
The pirate bay reagì alla notizia della messa in vendita di Sealand, un microstato di circa 500m2 che si dichiara nazione indipendente, chiedendo agli utenti dei contributi per l'acquisto di tale Stato, che sarebbe diventato il paradiso del file sharing.
Ma l'iniziativa si bloccò poco tempo dopo, a causa dei costi eccessivi. Tuttavia il sogno di uno stato del indipendente continua ad esistere, una parte del gruppo che aveva dato il via all'iniziativa di Sealand non si è arresa, e adesso l'obiettivo è creare una nuova nazione. Il sito ufficiale della comunità è
questo: The FreeNation Foundation.

- Film in HD
Recentemente si trovano online film in HD
(High Definition), anche se sono un po' pesantucci: 18/20 giga circa..


Il logo di The Pirate Bay.


Attualmente The Pirate Bay è il più grande archivio di file torrent, e non accenna a diminuire il suo andamento.

Discutine sul forum: The Pirate Bay

Dialer su ADSL?

Usate una linea ADSL? Allora non avete certo problemi di dialer.. (se non sai cosa significa, leggi qui).. ma forse ancora per poco.
Infatti, ad Aprile, verrà approvata una legge (Decreto Landolfi) che permette la possibilità di offrire servizi a valore aggiunto (VAS) anche su linea ADSL. Questi servizi ammettono un ulteriore addebito all'utente, oltre al costo della linea.
Sulla carta l'utente deve essere consapevole di tali addebiti, ma Il salvagente, una rivista di "consumatori" (la definizione che si danno loro stessi è: Settimanale dei diritti, dei consumi e delle scelte.) prende seriamente in considerazione la possibilità di usurfruire dei VAS anche senza avvertire l'utente, quindi in modo illegale.
I provider sostengono comunque che, su una linea ADSL flat, non si può addebitare nessun costo oltre al costo fisso stabilito da contratto. Ma per coloro che non hanno la flat il problema rimane (o meglio, potrebbe arrivare).

Io, fortunatamente, ho una flat.
Discutine sul forum: Dialer su ADSL?

Ubuntu 7 è in arrivo.

Ubuntu 7, conosciuto anche con il nome in codice Feisty Fawn, sta per debuttare sul campo dei sistemi operativi, e di sicuro non gli mancano le caratteristiche per sfondare: la nuova versione (la 7.04 della quale è stata rilasciata una beta Venerdì 23 Marzo e l'uscita è prevista per il 19 Aprile) integra anche dei tool per tutti coloro che hanno appena lasciato Windows, facilitando il più possibile il passaggio.


Oltre a questo nella nuova versione si parla di migliormaneto delle funzionalità wireless e multimedia, di un tool per importare preferiti, contatti e sfondi dal vecchio sistema operativo, un tool di diagnostica, nuovi giochi (scacchi e sudoku), eccetera.
Altre informazioni, e i link per scaricare la beta, li trovate sul sito ufficiale di ubuntu, qui. (in Inglese)
Ubuntu 7 si basa su il kernel 2.6.20, l'interfaccia grafica GNOME 2.18, e Xorg 7.2, ed include Openoffice.org 2.2.0, Python 2.5, Apache 2.2, PostgreSQL 8.2 e PHP 5.2.1.

Giungono alla versione 7 beta anche le distro derivate: Xubuntu (Che utilizza l'interfaccia Xfce, più adatta ai computer con prestazioni basse), Edubuntu (Distribuzione particolarmente adatta alle scuole e ai giovani) e ovviamente la famosa Kubuntu, che utilizza KDE come desktop environment

Le versioni stabili ufficiali sia di Ubuntu che di Kubuntu dovrebbero essere rilasciate ad Aprile.
Discutine sul forum: Ubuntu 7 - The Feisty Fawn

Curiosità:
- Il numero che indica le versioni di Ubuntu rappresenta il mese e l'anno di uscita. 7.04, ad esempio, significa Aprile 2007.
- I nomi in codice delle versioni Ubuntu sono alquanto.. strani. Ecco il significato dei nomi:
  • Versione 4.10 - Warty Warthog: Facocero Verrucoso
  • Versione 5.04 - Hoary Hedgehog: Porcospino Canuto
  • Versione 5.10 - Breezy Badger: Tasso Arioso
  • Versione 6.06 - Dapper Drake: Drago Vivace
  • Versione 6.10 - Edgy Eft: Tritone Irritabile
  • Versione 7.04 - Feisty Fawn: Cerbiatto Coraggioso

sabato 24 marzo 2007

Rovinata la festa a Sony

MediaWorld, Unieuro e altre grandi aziende hanno iniziato a vendere la nuova console sony il 21 Marzo, anticipando così di due giorni la data ufficiale del 23. Sony, che aveva organizzato molti eventi per la notte del 22 Marzo (era arrivata addirittura ad acquistare un'isola su Second Life) si trova costretta a cambiare (anche se leggermente) i suoi piani. Uno dei "raduni" ps3 era previsto proprio in un negozio Media World; ovviamente è stato rimandato.
La nuova ps3 non parte bene: prima è costretta a posticipare l'uscita della propria console, lasciando agli avversari Xbox360 e nintendo wii l'esclusiva di Natale. Dopo è costretta a pagare circa 120 milioni di Euro solo per la vibrazione, ed infine alcune aziende anticipano la data ufficiale per l'uscita. Sony precisa che non era al corrente della mossa e che si dissocia da quanto fatto dalle aziende sopra indicate.
Ma non tutto è perduto: per sapere come si concluderà la vicenda bisognerà aspettare qualche mese per verificare l'andamento delle vendite.

lunedì 19 marzo 2007

Italia.it sale ancora!

19-03-2007
Vi ricordate l'articolo: Italia.it e Googlebombing?
Se ve lo ricordate bene, se no andate a rivederlo..
Volevo solo tenervi aggiornati: Dalla seconda posizione il sito (che tra l'altro è momentaneamente non accessibile) è passato alla prima, se si cerca la fantomatica parola: merda.
Un successone di italia.it, che in un mese circa passa da non essere proprio nell'elenco alla prima posizione, superando anche wikipedia..
E menomale che l'era del googlebombing era finita!

venerdì 16 marzo 2007

Microsoft preinstallato su notebook e PC, liberiamocene!

Molti di voi lo sapranno, quando acquistate un pc con sistema operativo preinstallato (quasi sempre è l'ultima versione di Windows) pagate anche il sistema operativo. Anche se a casa avete già una licenza Windows, oppure volete installare Gnu/Linux.
Ma quello che forse pochi di voi sanno (purtroppo) è che non perforza siete costretti a pagare anche la licenza Microsoft, in teoria voi avete il diritto di chiedere un rimborso alla società produttrice.
In teoria, ma in pratica? In pratica leggetevi questo articolo di punto informatico, scritto da uno che l'esperienza l'ha vissuta.
Ma in quest'ultimo periodo le cose stanno leggermente cambiando.
Un esempio è un'iniziativa di dell. ha creato un sito, DellIdeaStorm nel quale ognuno può richiedere una particolare caratteristica per i pc. Indovinate qual'è attualmente la più votata, con oltre 112000 richieste? Ebbene sì, gli utenti vogliono pc con sistemi Gnu/linux preinstallati.
Cose ancor più positive sono che al secondo posto, con più di 77000 voti, si richiede la pre-installazione di openoffice.org al posto di Microsoft Word o Microsoft Works; mentre al terzo posto, con olter 53000 richieste, si trova Firefox preinstallato come browser di default.

Come hanno reagito Dell, e anche le altre case produttrici?
Inizialmente Dell ha ritenuto che sia troppo presto per sistemi Gnu/linux preinstallati, ma ha però creato una serie di pc senza sistema operativo (che era un altra proposta degli utenti, era al 5° posto con olter 50000 voti).
Ora invece, ha creato una specia di referendum, nel quale chiede agli utenti quale siatribuzione di linux vorrebbero preinstallata e su che serie di notebook la vorrebbe.
Anche altre case vogliono sperimentare il movimento dei pc "Linux ready" e "Linux compatible".
Già nel 2004 HP creava il suo primo notebook con Linux e OpenOffice preinstallati. Si poteva richiedere anche una versione con Windows, ma in tal caso il prezzo aumenta di circa 60 dollari.



La comunità delle rete si muove..
Analizzando le proposte formulate dagli utenti, le prime 9 sono proposte per passare a Gnu/linux o comunque liberarsi dal dominio microsoft, e in totale ci sono 665 proposte riguardanti linux.. gli utenti vogliono SCEGLIERE COSA FARE DEL LORO COMPUTER.


Sulla rete nascono vari siti promotori della campagna contro i sistemi operativi microsoft preinstallati, a favore di quelli Gnu/Linux, che sono gratis e quindi non comportano un aumento del prezzo.
Uno dei più famosi di questi siti è LinuxSì, un portale che cerca per voi i negozi che vendono pc con sistemi operativi Gnu/linux preinstallati o almeno pc senza microsoft.
Sul sito di ADUC (Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori) si trova anche un modulo pre-compilato, da spedire alla casa produttrice del PC, per richiedere il rimborso della licenza windows. L'uso di tale modulo è altamente consigliato perchè fa riferimento alle leggi in questione e all'EULA. Nel caso la casa produttrice non conceda il diritto di rimborso c'è anche un altro modulo destinato ad un ricorso davanti al giudice di pace.

Links
Articolo di punto informatico su il portatile HP con linux
Articolo di punto informatico su il referendum di Dell
LinuxSì
DellIdeaStorm
Modulo pre-compilato per richiedere il rimborso della licenza Windows.

Dischi a memoria solida

Varie aziende come sandisk, samsung, intel e altre meno conosciute come adtron o curtis hanno lanciato da parechio tempo dischi a memoria solida (abbreviato in inglese SSD).
In breve i dischi rigidi normali sono costituiti fondamentalmente da uno o più dischi in alluminio o vetro, rivestiti di materiale magnetico in rapida rotazione e da due testine per ogni disco (una per lato), le quali, durante il funzionamento "volano" alla distanza di pochi centesimi di nanometro dalla superficie del disco leggendo e scrivendo i dati magnetizzando o smagnetizzando i vari cluster (unità minime di cui è composto un Hard Disk). La testina è tenuta sollevata dall'aria mossa dalla rotazione stessa dei dischi che può superare i 100.000 giri al minuto.
Nei Dischi a memoria solida, invece, la memorizzazione dei dati viene effettuata attraverso un enorme circuito NAND: inventata nel 1989 da Toshiba, si è subito presentata come l'alternativa più veloce ed economica alle memorie NOR Flash. In confronto a NOR, la tecnologia NAND aumentava di dieci volte il numero dei cicli di scrittura aumentando di conseguenza la velocità dei processi. Inoltre, le celle di memoria delle flash NAND erano grandi solo la metà delle celle delle memorie NOR. Questo rappresenta innanzitutto un grande vantaggio in termini economici: le ridotte dimensioni delle celle permettono l'utilizzo di maggiori capacità di immagazzinamento nello stesso spazio di una NOR, quindi minor costo per l'acquirente e un margine superiore per il costruttore.
I dischi di nuova concezione hanno dimensioni ridotte (il massimo ora è 160 GB) il cui scopo è memorizzare il sistema operativo ed i programmi principali. Il principale vantaggio è il tempo d'accesso: infatti se in un Hard Disk normale ci vogliono circa 160Millisecondi per accedere ai dati salvati (si arriva a 120Ms con HD si fascia alta come i WD Raptor) per una memoria flash i tempi scendono fino a 20Ms; il difetto di questo sistema è il ridotto numero di cicli di lettura e scrittura, ma considerato che non vanno più deframmentati è un buon compromesso...

Vi rimando alle pagine dei vari produttori:
Sandisk
Super Talent
Adtron
Mtron
Curtis



giovedì 15 marzo 2007

Nuove minacce, worms per cellulari e smartphone

Ormai da diversi anni, girano in rete, worms che sono capaci di attaccare i telefoni cellulari. Questi worms si diffondono via bluethoot o a causa proprio dello stesso proprietario del cellulare, che, ingenuamente, scarica materiale senza sapere cosa ci "sia sotto".

Al giorno d'oggi i telefoni cellulari sono diventati dei veri computer, capaci di connettersi alla rete internet e inviare e-mail, creare e modificare file e foto. La maggior parte dei virus, infatti, sono creati apposta per attaccare questi tipi di cellulare, essendo anche, quelli che hanno più funzionalità (anche perchè non avrebbe molto senso attaccare cellulari molto vecchi o che consentono solo le funzionalità di base, mandare SMS e telefonare).

Tra i cellulari più colpiti, troviamo quelli che utilizzano un sistema operativo Symbian OS. Questi cellulari sono molto efficienti e sono paragonabili a dei mini-computer.

Tra i più comuni worms per cellulari troviamo "skulls". Skulls è un virus che attacca appunto i sistemi Symbian OS ed è altamente pericoloso, infatti, cambia completamente tutte le immagini delle icone, sostituendole con una immagine sola che raffigura un teschio. Ma non finisce qui, infatti Skulls non ci consente di aprire le icone e quindi tutto il cellulare non risponde a i comandi del proprietario. L'unico modo per eliminare Skulls è applicare la FORMATTAZIONE PROFONDA, che consiste nel cancellare totalmente tutto il sistema operativo e sostituirlo con lo stesso sistema, ma quello salvato nel telefono e inattaccabile. Quindi dopo la formattazione profonda noi avremo il cellulare come "appena uscito dalla scatola". Skulls si diffonde come trojan, sotto il nome di un tema per nokia 7610.
L'immagine qui sotto fa vedere proprio il menù di un cellulare Symbian OS attaccato da Skulls:



Un altro virus, Cabir, che è stato forse il primo virus per smartphone con sistema Symbian OS, è molto diffuso e si "propaga" di solito via bluethoot. Cabir è in grado di attivare automaticamente una connessione wireless verso un dispositivo compatibile e trasmettere a questo, una copia di sé stesso, contenuta all'interno di un file d'installazione (caribe.sis) in formato Nokia Phone Game File: sfruttando una debolezza del sistema operativo, il virus riesce a mascherare la propria identità e farsi passare come l'utility Caribe Security Manager.
Qui di sotto viene raffigurata una procedura di installazione di Carib (o in inglese, Caribe)



Esistono moltissimi altri worms per cellulari, ma non sto qui a citarli tutti (non finisco più). Esistono comunque, per esempio, virus che cancellano i font contenuti nel cellulari, inserendone degli altri, a volte insensati o indecifrabili; altri invece (come, per esempio, il virus contenuto nel gioco Mosquitos versione craccata, per Nokia, con nome TROJAN.MOS) che mandano continuamente messaggi (di solito MMS) con immagini prese dalla galleria, a numeri contenuti nella rubrica, il tutto senza che il proprietario del cellulare si accorga e consumando così tutto il credito.

E' quindi opportuno, munirsi con antivirus anche sui cellulari. Posso consigliarvi un antivirus free per cellulari: "ANTIVIR MOBILE" uno dei pochi antivirus freeware presenti in rete. La tecnologia avanza, e più avanza, più aumentano le brutte sorprese (malware), un esempio è proprio questo, chi si sarebbe mai aspettato che un giorno un cracker si sarebbe messo li a fare un worms per un cellulare??? Così si pensava molti anni fa, quando i cellulari si usavano solo per telefonare e mandare SMS. Oggi la situazione cambia e non ci dovremo sorprendere di quello che potrà accadere in futuro!!!



Saluti:


Mariu Revolution

mercoledì 14 marzo 2007

L'Open Source.. perchè non prende vita?

Perchè il software Open Source non prende vita? Come mai, nonostante la maggior parte delle volte sia come qualità e funzionalità allo stesso livello del software proprietario, se non oltre, la gente preferisce sborsare dei soldi per programmi pieni di bug e chissà cos'altro?
Non che le applicazioni Open Source siano totalmente immuni da bug ed errori, intendiamoci.. ma essendo Open Source, appunto, e quindi con codice sorgente visualizzabile e modificabile da chiunque i bug vengono risolti assai più rapidamente.
Senza contare che che nei software open non ci possono essere truffe come spyware e simili, poichè chiunque può controllare la genuinità del programma, mentre in software proprietari bisogna affidarsi alle dichiarazioni degli sviluppatori che, la maggior parte delle volte, tutelano solo i loro interessi.
Perchè?
open Source è gratis, sicuro, affidabile

Ma allora perchè il software proprietario domina incontrastato?
Oggi vado in stazione a Milano, scendo e mi ritrovo circondato da cartelloni pubblicitari di Windows Vista. Una ventina circa, di dimensioni che vanno da mezzo metro per 3 circa, a un maxi cartellone da 4x1,5m (sto andando a vista, eh [scusate il gioco di parole]) al pavimento dipinto. In tutta la stazione c'era un solo tipo di pubblicità, quella di Windows Vista. Messaggi del tipo:
  • Farai Wow ad ogni click
  • Mettiti comodo davanti al PC
E cagate simili.. come se se sono comodo al pc o no dipenda dal sistema operativo e non dalla sedia..
Comunque ecco perchè il software proprietario domina incontrastato.. perchè ha i soldi. Soldi che servono per la pubblicità, pubblicità che ti fa credere a qualsiasi fesseria.
Non esistono pubblicità del software open source, se non in casi eccezzionali. E così buona parte della gente pensa che oltre al computer e l'hardware sia indispensabile pagare anche i software, non ci sia alternativa.
Ma si sbagliano, l'alternativa c'è. Si chiama Open Source. La filosofia che sta dietro al software open source è bella. Una o più persone, decidono di mettere il proprio genio, le proprie capacità, al servizio di se stesso ma soprattutto degli altri, al servizio dell'umanità.
Nel software open Source c'è un cuore di passione. Nessuno ha obbligato il creatore di un certo programma a farlo, lo ha deciso lui. A volte perchè si diverta anche a programmare, a volte è un sacrificio che vuole fare per gli altri.

-- Fine filosofia XD --

Passiamo alle cose pratiche:
in precedenza ho affermato che senza sborsare un cent per il software (senza contare eventuali donazioni VOLONTARIE) si può avere un computer dotato di tutte le applicazioni indispensabili, e anche molto di più.
Di seguito elenco un computer con software proprietario, e il corrispondente open source.

PC con software proprietario modello "medio":
Sistema operativo: Windows XP
Pacchetto office: Microsoft office 2003 o Microsot Office XP
Software masterizzazzione: Nero 6
Browser: IE 6
Lettore file multimediali: Windows Media Player 10
Posta elettronica: Outlook
Archivi compressi: WinZip o WinRAR
Antivirus: Norton

PC con software Open Source:
Sistema operativo: Ubuntu, Opensuse, Mandriva, Debian, ReactOS ecc.
Pacchetto office: openoffice.org
Software masterizzazzione: K3b, freeburn, infrarecorder..
Browser: Mozilla Firefox
Lettore file multimediali: VLC media player, media player classic
Posta elettronica: Mozilla Thunderbird
Archivi compressi: ZipGenius
Antivirus: Nei sistemi Unix non c'è un effettivo bisogno di antivirus, comunque si può provare ClamAv o Open Antivirus.

Questi sono i software essenziali per un utente medio. Comunque l'Open Source non si ferma qui, esistono programmi anche per grafica, video, messaggistica in tempo reale, didattica, gestione pc da remoto, PDF, giochi, editor audio, editor video, grafica vettoriale e molto altro.
Trovate un elenco piuttosto completo di software open source, divisi in categorie, qui: Software Open Source (Wikipedia)

martedì 13 marzo 2007

Playstation 3 diventa un supercomputer..

Il professor Frank Mueller, della North Carolina State University, ha creato un cluster utilizzando 8 ps3.

Introduzione: Cos'è un cluster.
Un cluster (dall'Inglese grappolo) è un insieme di computer collegati tra loro per via telematica, gestiti da un computer principale; tutti gli elaboratori devono essere molto potenti, e devono avere un sistema operativo in grado di farli funzionare come cluster (in questo Gnu/Linux domina, grazie anche a openMosix). La principale caratteristica di un cluster è quello di poter eseguire più calcoli in parallelo, incrementando così notevolmente la potenza di calcolo del sistema.
Società come Ferrari e Dreamworks utilizzano cluster basati su Gnu/Linux per utilizzare programmi di renderign e di simulazione fluidodinamica.

Il Cluster di Frank Mueller
La grande potenza di calcolo della consolle Sony di nuova generazione (fornita dal processore Cell, e la sua architettura multicore, che ne supporta fino a 8) e la sua compatibilità con sistemi operativi Linux hanno reso possibile la formazione di un cluster composto da 8 elaboratori (ps3) che, a detta di Frank Mueller, raggiunge la potenza di calcolo di un piccolo supercomputer dipartimentale (che costa decine di migliaia di dollari) nonostante sia costato in tutto circa 5000 dollari.
I limiti di questo cluster esistono, lo ammette anche Mueller stesso: la limitata RAM di ogni ps3 e le limitate funzionalità di rete.
mueller afferma anche che, mettendo in un cluster 10000 ps3 (costo 6 milioni di dollari) si otterrebbe la stessa potenza del Blue Gene/L, il supercomputer più potente al mondo, che costa assai più di 6 milioni di dollari.

Altro:
Fedora Core 5 su ps3
Definizione di Cluster di Wikipedia
Ps3 su wikipedia
Leggi l'articolo di Punto Informatico

lunedì 12 marzo 2007

nuovo blogger

Ciao a tutti sono eli (elia) e scriverò per ingrandire il blog.
Ho 14 anni, vengo da Cassano Magnago, un bel paese in provincia di Varese e sono un compagno di classe di NuxiL.
Qui nel blog scriverò soprattutto riguardo a videogiochi e console.

Italia.it e GoogleBombing

Circa due settimane fa venne aperto al pubblico il portale Italia.it, un portale che avrebbe dovuto essere un punto di riferimento per il turismo in Italia. Costato allo stato 45 milioni di Euro, dei quali 100000€ solo per il logo, ovvero questo sgorbio:Cioè, un cetriolo con un naso di fianco a una "i" in caratter Times New Roman (il predefinito praticamente dappertutto) con il puntino rosso. Il logo è stato fatto da una multinazionale Americana (ma guarda un po' che caso) leader nel settore. Con paint faccio di meglio, e mi accontento di 2000€ asD

Insomma, Italia.it è stato subito sulla bocca di tutti. Ma non in senso positivo. Tutti lo criticavano, e lo fanno ancora oggi: troppo pesante e di conseguenza lento, falle di sicurezza, il servizio meteo da dati a caso, e esteticamente si poteva fare di meglio.
Nessuno o quasi ha detto che i 45 milioni sono stati spesi bene, anche molti politici hanno ammesso che forse bisogna fare un piccolo remake, infatti attualmente il portale si trova sotto osservazione di un comitato nazionale.. (leggi l'articolo su punto informatico).

Ma arriviamo al titolo: cosa centra il GoogleBombing?
Bene, per prima cosa dobbiamo spiegare cos'è il Google Bombing. O leggete la definizione su wikipedia oppure vi beccate questo piccolo riassunto approssimato fatto da me.
Google, quando viene ricercata una parola chiave, per dare un'importanza ai risultati, e quindi per decidere quale mettere prima, si basa su alcuni fattori: uno di questi è il numero di link che portano ad un certo sito associandolo alla parola chiave ricercata. Ad esempio, se metto il link a questo blog, associandolo alla parola: "Linux", (così: Linux) e mettiamo caso che non esista nessun altro sito in tutta la rete che venga associato alla parola linux, questo blog sarà il primo risultato se si cerca la parola Linux (sempre senza tener conto degli altri fattori).
Bene, se avete capito bene, sennò fa niente, tanto la parte interessante è questa: proviamo a fare una ricerca in google, cerchiamo merda.
il risultato è questo: http://www.google.it/search?source=ig&hl=it&q=merda&btnG=Cerca+con+Google&meta=
(se non vi fidate provate voi)
Guardate bene cosa c'è al secondo posto, appena sotto a wikipedia (che è il primo risultato nella maggior parte dei casi).. Italia.it! (i dati si riferiscono al 12 Marzo 2007).
Ma come, cosa centra Italia.it con merda? Bè, nulla.. è un caso di Googlebombing (nonostante Google abbia dichiarato di aver messo fine al fenomeno), ovvero significa che molte persone (dovrebbero essere sulle centinaia) hanno associato al link di Italia.it la parola merda, in questo modo: merda
Le conclusioni traetele voi XD
Ah, sono molto accettati commenti sui costi di Italia.it, soprattutto sull logo.
Se non vi piace commentare qui, seguite la discussione sul forum.

sabato 10 marzo 2007

Checkmessenger, una truffa

Vi sarà capitato almeno una volta di sentire parlare di programmi che riescono a riconoscere quali utenti ci hanno bloccato nella loro lista contatti di Windows Live Messenger. Per chi non lo sapesse, MSN Messenger è un programma che serve per chattare privatamente con i nostri contatti; ora è uscita una nuova versione di Messenger con il nome di Windows Live Messenger. Checkmessenger è un sito web che ci promette di scoprire chi ci ha eliminato o bloccato dalla lista dei contatti. In verità, questo programma, non ci permette affatto di sapere chi ci ha bloccato, ma ci dice soltanto chi ci ha ELIMINATO dalla lista dei propri contatti, cosa molto semplice che si può sapere con programmi molto più utili e affidabili. Infatti, Checkmessenger, prima di iniziare ad "analizzare" la nostra lista dei contatti, ci chiede il nostro indirizzo MSN e la password con la quale accediamo nel programma. Appena diamo l'OK (dopo ovviamente aver inserito i nostri dati personali) se siamo connessi a MSN Messenger, Checkmessenger ci "butta" fuori da MSN e in quel momento preleva l'indirizzo dei nostri amici aggiunti alla nostra lista, preoccupandosi di inviare dopo un e-mail che invitava loro ad usare Checkmessenger. In più, esso, si "salva" gli indirizzi dei nostri amici per inviargli dopo, messaggi indesiderati o di spam. Un altro fattore che possiamo definire "ANTISGAMO" è il fatto che, quando Checkmessenger accede con il nostro indirizzo di Messenger, si preoccupa di cambiare il nostro nickname in una scritta che dice:

http://www.CheckMessenger.net <--Scopri chi ti ha cancellato dal MSN senza farsi accorgere!!!

Possiamo dire che il fatto di: "senza farsi accorgere" non è proprio per niente ovvio, anche perchè i contatti che sono in linea possono effettivamente leggere la scritta e sapere che hai effettuato una scansione per vedere se qualcuno ti ha bloccato o eliminato. Checkmessenger tiene ovviamente in memoria il tuo indirizzo e la password per inviarti e-mail di spam. Chi ha utilizzato checkmessenger farebbe bene quindi a cambiare la sua password segreta. Fate quindi attenzione alle truffe informatiche e se utilizzate un programma che vi chiede dati personali, ricordatevi di verificare l'attendibilità e l'affidabilità del programma, per non aver poi sorprese.

L'immagine qui sotto vi fa vedere proprio quando il sito vi richiede l'indirizzo e la password per entrare poi nel vostro MSN Messenger: (cliccateci sopra per una migliore visualizzazione)





venerdì 9 marzo 2007

Dischi olografici


In Phase ha annunciato agli inizi di febbraio, la vendita dei primi masterizzatori a memoria olografica. Questi supporti saranno però rivolti alle grandi aziende infatti il modello in questione (Tapestry HDS-300R) costa 18.000$. I supporti prodotti da Hitachi-Maxell, avranno una capienza di 300Gb e si evolveranno fino ad arrivare a 1,6Tb entro la fine dell'anno (si spera). I masterizzatori però non supporteranno supporti maggiori di 300Gb...Molte aziende in ogni caso sembrano non badarci più di tanto, considerando gli ordini. Una soluzione come quella di InPhase risolve già molti problemi anche con supporti da 300 GB (dal prezzo unitario non comunicato), che garantiscono integrità dei dati per i prossimi 50 anni.
Ma che cos'è la memoria olografica?
Il principio, scoperto nel 1948 dall'ungherese Dennis Gabor (premio Nobel nel '71), è quello usato per creare le minuscole etichette di sicurezza nelle carte di credito, che contengono una piccola immagine tridimensionale, detta ologramma. Questa è il risultato dell'interferenza di due fasci di luce, così che l'illuminazione con un fascio ricostruisce l'altro, creando l'immagine tridimensionale. Mentre negli ologrammi delle carte di credito l'immagine viene ricostruita con la luce ordinaria, quelli costruiti all'interno di un cristallo hanno bisogno di un laser per essere ritrovati. E proprio con il laser funziona il metodo di immagazzinamento dei dati proposto da Hans Coufal, ricercatore dell'Ibm, e da Bert Hesselink, fondatore della Optitek. La tecnologia resta digitale: come sempre, il processore del computer trasforma tutti i dati in stringhe di uno e di zero. La memoria olografica le trasforma in zone di luce o di buio all'interno di un cristallo: una grande scacchiera di ologrammi che rappresenta l'informazione, leggibile con un fascio laser. Invece della superficie piatta di un disco magnetico, si possono sfruttare le tre dimensioni del cristallo. I due ricercatori pensano che si possa immagazzinare un terabyte (cioè mille miliardi di byte) di dati dentro un cristallo non più grande di un cubetto di zucchero.